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I think the idea of mixing luxury and mass-market fashion is very modern, very now - no one wears.
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Viso tondo: è consigliato non scegliere cappelli che enfatizzino troppo la forma rotonda del viso, per evitare l’effetto «bambolina».
Scegli quindi cappelli che aggiungano verticalità al viso, come un Borsalino/Fedora o il Trilby: questi modelli sono i classici cappelli da uomo che differiscono tra loro per l’ampiezza della tesa. Evita i cappelli troppo avvolgenti, come le berrette per esempio, che accentuerebbero troppo la rotondità viso. Il baschetto può essere interessante a patto di essere portato sulle “23”, in modo da introdurre un elemento diagonale che spezzi la rotondità del viso. Il viso rotondo ha bisogno di essere snellito e allungato visivamente, e il cappello che più aiuta in questo senso è quello un po’ asimmetrico, o comunque portato di sbieco.

Il viso ovale  per eccellenza «da cappello». Se hai questo viso, scegli liberamente il cappello che più ti piace. Il viso ovale è considerato il più armonico tra tutte le forme: gli dona qualsiasi tipo di occhiali e di cappelli, perché non necessita di essere riequilibrato, semplicemente va valorizzato e lasciato “scoperto” il più possibile. Qualsiasi cappello dona, da quelli più maschili come il Fedora, a quelli più femminili a tesa larga e morbida, la cloche, passando per il basco, la coppola, e il “fisherman”, il modello da pescatore. La falda, di qualsiasi ampiezza sia, portala dritta, parallela alle sopracciglia. Se hai la fortuna di avere un viso ovale e una fronte non troppo alta, concediti il vezzo di portare il cappello leggermente alzato in modalità rockstar. Sei talmente fortunata che ti donerà anche il foulard indossato a bandana, trend attualissimo e indiscusso.

Il viso rettangolare ha una lunghezza maggiore delle misure della larghezza, cioè fronte, zigomi e mascelle. Questi visi sono caratterizzati dalla presenza di mascelle ben visibili e squadrate.
Sì a cappelli con tesa larga, come ad esempio il canottino o boater, con la sua falda ampia che aumenta il senso di orizzontalità del viso. L’altezza pronunciata del viso oblungo ha bisogno di linee orizzontali che la smorzino. Una falda dritta, parallela alle sopracciglia, e medio-ampia, è perfetta per introdurre una marcata linea orizzontale
No a cappelli che aumentino la verticalità del viso, come gli zuccotti o i colbacchi o addirittura le berrettine di lana con il pon pon (uhm…).

Il viso a cuore o triangolare è caratterizzato da una fronte ampia, zigomi pronunciati e mento a punta. Il mento è la parte più stretta di questo tipo di viso.
Per valorizzare questo viso, sconsiglio cappelli a falda larga che enfatizzerebbero maggiormente la dimensione della fronte a scapito della mascella.
L’obiettivo è minimizzare la fronte, quindi sì a cappelli con la tesa media, come un fedora o borsalino, canottini e cloche. Divertiti anche con baschetti, berretti e bakerboy con la visiera.
Inclinando il cappello di lato, assottiglierai il viso e attirerai l’attenzione sugli occhi.
In sostanza, sul tuo viso sta bene qualsiasi modello a eccezione di quelli che hanno le falde grandi.

Nel viso quadrato la larghezza della fronte è simile a quella della mascella che a sua volta è caratterizzata da angoli marcati. L’estetica di questi volti è decisa e forte.
In questo caso è consigliato scegliere forme aggraziate come la cloche che conferiscono femminilità e delicatezza, i cappelli “floppy”, quelli in feltro a tesa larga e morbida, quelli con calotta tonda a “bombetta” e le classiche berrette .
No, invece, ai cappelli che incrementino le linee quadrate già presenti in abbondanza nel viso, come per esempio i Fedora molto squadrati e rigidi, i colbacchi o berretti con visiere corte.
Con un viso squadrato il primo obiettivo è ammorbidire la geometria e le linee: la corona e la tesa rotonda sono il trucco in quanto conferiscono l’illusione che il viso sia più lungo e rotondo.

Illustrations credits: @paolovoto